Il rito dell’incontro fra la morte e la vita, da Halloween all’antica Samhain
In un’epoca tutta orientata a considerare l’aspetto esteriore delle cose, ignorando le trame nascoste che le hanno generate, l’educazione ai “mondi invisibili” si fa fondamentale strumento educativo in una via di crescita interiore. Il recupero dei significati nascosti, celato dietro ogni antica tradizione, non è solo strumento di conoscenza ma anche di addestramento a coltivare la “capacità simbolica” (e creativa) della nostra mente.
L’Halloween di oggi è trascrizione, purtroppo degenerata, di una antichissima festività dai potenti significati simbolici, oggi più che mai attuali, in grado di risorgere per aiutarci a comprendere la magia del ritorno alla vita: che è “attraversamento” della morte e non permanenza nella stessa.
La natura, di cui siamo parte, muove la sua energia in modo diverso nei vari momenti dell’Anno: consapevolizzare questo permette di sinergizzare con essa, rammentando che solo una strada di “riunificazione interiore” può portare a passi significativi nel cammino di crescita e di consapevolezza.